Il parco

Il Parco

Il Parco verde previsto dal progetto, con i suoi 10 ettari circa, sarà per estensione il più grande parco urbano di Bari con oltre 900 alberi, tra nuove piantumazioni e recupero di quelle esistenti.

L’estensione dell’area piantumata avrà, in realtà, una consistenza ancora più ampia, considerando gli oltre 10.000 mq dei tetti a verde e delle corti della parte edificata.

Il cuore del Parco è definito da un anello verde e blu, un percorso che renderà possibile l’esperienza di diversi ecosistemi e tipologie di paesaggio che richiamano il  territorio barese: quello urbano, agricolo, ripariale e litoraneo.

L’area ospiterà impianti per lo sport e il tempo libero, a servizio di tutte le fasce di utenti, con campi da tennis, calcetto, basket, aree gioco per bambini, spazi fitness e orti urbani. Ma sarà anche un luogo per esposizioni dedicate all’arte e alla cultura. L’asse Nord-Sud, detto “Spina centrale”, oltre a connettere i due lotti, metterà in collegamento concettuale il Parco con il centro storico di Bari e il mare. Nella piazza dei tribunali, vasche di vegetazione, alberi e fontane d’acqua raffrescheranno l’ambiente, donando comfort alle aree esterne degli edifici.

Con l’aumento della superficie verde e il maggiore assorbimento di polveri sottili e CO2, la qualità dell’aria e del microclima degli spazi aperti migliorerà sensibilmente. La scelta delle specie vegetali sarà coerente con quelle autoctone delle vicine aree protette, integrate con le alberature di pregio esistenti, creando una combinazione che richiama il paesaggio tipico delle Murge.

Inoltre il tipo di vegetazione scelta, oltre ad escludere specie potenzialmente  infestanti o dannose per l’habitat locale, faciliterà l’attecchimento degli alberi garantendo poi una minore manutenzione a lungo termine.  

Per quanto riguarda l’illuminazione, al fine di garantire la sicurezza degli spazi, i percorsi saranno illuminati da pali con luci LED e ad incasso nella pavimentazione. Diverso invece il trattamento delle aree verdi e boscate, volutamente non illuminate con luci artificiali, così da garantire la naturalità delle aree e favorire la biodiversità.

Tra i materiali utilizzati, la Pietra di Trani, ideale per l’elevata resistenzae assorbenza, è un chiaro richiamo ai rivestimenti del centro storico di Bari.