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Giuseppe Pisciotta  - Responsabile


Funzione primaria dell’Internal Audit è quella di assicurare una valutazione indipendente ed obiettiva sull’adeguatezza del Sistema di Controllo Interno finalizzata a fornire una ragionevole assicurazione di raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia. In tale ottica, la struttura fornisce al Management soluzioni per un’adeguata gestione dei rischi e lo supporta nell’ottimizzazione dei processi di business, definendo, ove necessario, raccomandazioni e suggerimenti tesi a rafforzare il Sistema di Controllo Interno laddove risulti essere inadeguato o inefficiente. La struttura ha il compito di effettuare gli interventi di audit, anche straordinari, e relativi follow-up su processi e procedure aziendali e di fornire attività di consulenza su incarico del Direttore dell’Agenzia, del Comitato di Gestione, del Collegio dei Revisori dei Conti e del Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo sulla gestione finanziaria. Gestisce le attività di risk management e il supporto tecnico-operativo all’Organismo di Vigilanza nell’attuazione e aggiornamento del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 (Modello 231).


Articolazione della Struttura


Audit

Responsabile: Annarita Adamuccio Stapane

 

Risk e compliance

Responsabile: Patrizia Piergentili

 

Inoltre, a diretto riporto del dott. Pisciotta, al fine fornirgli supporto nell’esercizio del ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, è presente il Nucleo di supporto.

 

Principali competenze della struttura

Audit

• interventi di audit anche straordinari e attività di consulenza su incarico del Direttore dell’Agenzia, del Comitato di Gestione, del Collegio dei Revisori dei Conti e del Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo sulla gestione finanziaria, nonché su richiesta delle altre figure apicali di centro e di territorio e di tutti gli attori del sistema di controllo interno nell’ambito delle proprie funzioni;
• verifica e rendicontazione, attraverso gli interventi di audit e follow-up, del livello di applicazione delle procedure, dei piani, delle politiche e delle strategie;
• esecuzione degli audit di natura amministrativa/contabile, per la prevenzione e per il controllo delle frodi e per la verifica dell’informativa economico-finanziaria;
• monitoraggio dei piani d’azione conseguenti agli interventi effettuati e relazione all’organo di Vertice;  
• supporto, per quanto di competenza, all’attività di continuous monitoring del Program Management Officer dello Staff del Vertice;
• svolgimento, con cadenza annuale, di interventi di verifiche incentrati sul rispetto delle tempistiche di predisposizione degli elaborati estimali predisposti a livello territoriale sulla base di criteri definiti congiuntamente con la Commissione di Congruità;
• supporto al Servizio di Vigilanza del Dipartimento delle Finanze del MEF per l’espletamento dell’attività di vigilanza annuale sull’operato dell’Agenzia sotto i profili della trasparenza, imparzialità e correttezza dell’azione amministrativa, presidiando le attività in stretto coordinamento con le altre strutture interne ed esterne coinvolte;
• presidio delle segnalazioni provenienti dall’esterno (trasmesse dagli Uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze o da altri soggetti) e gestione delle richieste che le vengono indirizzate da altri Organi esterni.


Risk e compliance

• gestione delle attività di risk management, anche mediante il coinvolgimento delle strutture di centro e di territorio, con la finalità di valutare l’adeguatezza dei presidi esistenti a mitigare i rischi rilevati e favorire l’adozione di idonei strumenti finalizzati al miglioramento del sistema dei controlli interni anche a supporto del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza nell’ambito della gestione dei rischi corruttivi, funzionale alla redazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
• monitoraggio dell’andamento delle misure migliorative dei processi come risultanti dal risk management, riferendone al Vertice, al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e agli owner dei processi stessi allo scopo di garantire il miglioramento continuo dell’azione, anche in ottica di promuovere il raggiungimento degli obiettivi ESG; 
• supporto alle attività di monitoraggio sull’attuazione delle misure previste nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
• esecuzione audit di conformità su richiesta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza;
• supporto tecnico all’Organismo di Vigilanza nell’esercizio delle funzioni di vigilanza sulla corretta attuazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 (Modello 231/01), con particolare riferimento alla pianificazione e rendicontazione delle attività e al presidio delle segnalazioni provenienti dai soggetti destinatari del Modello di organizzazione, gestione e controllo;
• supporto all’individuazione delle modifiche da apportare al Modello 231/01 e predisposizione delle proposte di modifica; 
• supporto alla divulgazione dei contenuti del Modello 231/01 a tutti i destinatari e alla formazione, in collaborazione con la Direzione Risorse Umane e Organizzazione, di tutto il personale;
• esecuzione di audit di conformità sui presidi di controllo previsti nel Modello 231/01, monitoraggio dei piani d’azione degli audit effettuati e relazione all’Organismo di Vigilanza;
• collaborazione con il management dell’Agenzia nella revisione dei processi aziendali con l’obiettivo di garantire efficienza ed efficacia del sistema di controllo interno a salvaguardia degli obiettivi di business e di governo dell’organizzazione promuovendone la digitalizzazione.

 

Nucleo di supporto

• supporto al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza nell’esercizio del ruolo e, in particolare, nell’assolvimento delle seguenti attività:
o predisposizione della proposta di Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza; 
o coordinamento dei Referenti della prevenzione della corruzione e dei Referenti per la trasparenza di tutte le strutture centrali e territoriali; 
o monitoraggio degli adempimenti inerenti agli obblighi in materia di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.; 
o monitoraggio sull’attuazione delle misure previste nel predetto Piano e della predisposizione della relazione annuale, in conformità alle indicazioni dell’ANAC; 
o presidio e monitoraggio dell’istituto dell’accesso civico di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.

 

 

 

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