Nuova sede della Questura di Pesaro e Urbino nelle ex caserme Cialdini e Del Monte a Pesaro

Il Protocollo di intesa è finalizzato alla razionalizzazione e valorizzazione di una porzione del compendio demaniale in uso al Ministero della Difesa, la Caserma Cialdini a Pesaro.

L'area - un lotto di 7.000 mq, con 2 fabbricati - sarà destinata alla realizzazione della nuova Questura di Pesaro e Urbino, attraverso la riqualificazione degli immobili già esistenti, con notevole risparmio di spesa pubblica derivante dalla chiusura delle locazioni passive a carico dello Stato, con l'abbattimento di un canone di circa € 220.000 annui.

L'intesa prevede inoltre la riqualificazione di altri 3 fabbricati nell'adiacente Caserma Del Monte, anch'essa in uso al Ministero della Difesa. 
L'intera operazione consentirà di unificare le sedi della Questura, garantendo una maggiore efficacia operativa della Polizia di Stato e, parallelamente, una riqualificazione edilizia di beni pubblici sul territorio.


Collocazione

territoriale

Tipologia

Protocollo di Intesa

Ambito

Razionalizzazione spazi PA


Regione

MARCHE

Provincia

PESARO URBINO

Comune

PESARO


Struttura Responsabile

DT Marche

Attori Coinvolti

  • Ministero dell’Interno
  • Ministero della Difesa
  • Agenzia del Demanio
  • Comune di Pesaro

Immobili Interessati

Le Caserme Cialdini e Del Monte a Pesaro (


Data Sottoscrizione

Wed Jul 06 13:34:00 CEST 2022

Data Termine Protocollo

Mon Jul 05 13:34:00 CEST 2027


Soggetti Beneficiari

Questura di Pesaro e Urbino


Indicatori di sostenibilità ambientale

Compatibilemnte ai vincoli di carattere culturale esistenti si prevedono, in sede di progettazione, tra gli standard di riferimento:

  • edificio classificabile come nzeb (Nearly Zero Energy Building) ai sensi della normativa vigente sul risparmio energetico;
  • il rispetto dei criteri minini ambientali aprevista (CAM) disciplinati dal l Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare dell’11 ottobre 2017.

Da definire nel corso della progettazione tuttora in corso

Da definire nel corso della progettazione tuttora in corso

No - L'intervento prevede il riuso di un immobile esistente e pertanto non è previsto  un consumo aggiuntivo di suolo


Stato Avanzamento