L'Accordo è finalizzato, da un lato, al riordino anche amministrativo della gestione dei patrimoni pubblici e, dall’altro, all’avvio di iniziative di ricognizione e razionalizzazione, volte anche alle operazioni di permuta, trasferimento, valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare statale e comunale ubicato nel Comune di Napoli.

L'Accordo ha lo specifico scopo di contemperare l’esigenza del contenimento della spesa pubblica discendente dalle locazioni passive per gli usi istituzionali attraverso operazioni di permuta, di perseguire la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico di particolare interesse storico-artistico e paesaggistico, di avviare percorsi di verifica amministrativa per le occupazioni di immobili dei rispettivi patrimoni, al fine di definire le posizioni contabili per canoni, indennità e imposte locali e valutare successivamente eventuali operazioni di regolarizzazione di singoli asset, perseguendo in ogni caso l’obiettivo comune della riduzione della spesa pubblica.

L'Accordo, già nella sua fase di avvio, ha invididuato un primo portafoglio immobiliare da analizzare ed avviare alle attività sopra descritte costituito da significativi compendi di proprietà dello Stato (tra i quali ad esempio il Castel dell'Ovo, il Complesso Trinità delle Monache) ed altri di proprietà comunale (Ex Ospedale Giudiziario, Ex Riformatorio Filangieri, le Cavità di Napoli) ed altri secondo un portafoglio in continuo divenire.

Struttura Responsabile

DT Campania

Attori Coinvolti

• Agenzia del Demanio
• Comune di Napoli

Immobili Interessati

Patrimonio immobiliare pubblico nel Comune di Napoli

Data Sottoscrizione

Wed Jul 27 13:14:00 CEST 2022

Data Termine Protocollo

Mon Jul 27 13:14:00 CEST 2026

Stato Avanzamento

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