Il complesso militare noto come Magazzini di Artiglieria è localizzato al centro della Piana di Albenga, in un’area prettamente agricolo/produttiva caratterizzata da coltivazioni e serre. L’area in cui è inserito il complesso affaccia sulla via Regione Saffico, nella frazione cittadina di Campochiesa, che si collega direttamente alla Strada Provinciale 3 e da questa all’Autostrada dei Fiori. L’accessibilità al bene è buona e la distanza dalla costa è ridotta. Gli accessi all’area sono due, uno carrabile ed uno pedonale.
Il Compendio è composto da dieci edifici che sono inseriti, senza un preciso disegno urbano, in un’ampia area verde recintata e delimitata con una recinzione in cemento. L’ampia area scoperta di pertinenza è oggi incolta e abbandonata ed è completamente ricoperta da vegetazione spontanea che rende praticamente inaccessibili i manufatti. Si rilevano tuttavia piantumazioni di pregio quali eucaliptus, palme, cipressi e pini. Rispetto all’ingresso, sulla destra è posto l’edificio adibito ad abitazione del consegnatario. L’edificio si sviluppa per due piani fuori terra ad eccezione di un corpo centrale che si eleva per un piano in più. Completano il complesso diversi capannoni, tutti di forma rettangolare e sviluppo verticale di un solo piano fuori terra ma di altezza doppia, adibiti in parte a palestre ed edifici di dimensioni ridotte tra cui una centrale termica. Tutti gli edifici sono stati realizzati in cemento armato e pareti di tamponamento in muratura. La copertura dei capannoni è a falde inclinate rivestite con tegole in laterizio. Gli infissi sono in parte in legno con persiane in legno o grate in ferro ed in parte in alluminio. Il complesso è in completo stato di abbandono da diversi anni; le strutture portanti sono in discreto stato di manutenzione ma sono completamente assenti le finiture interne ed esterne degli edifici. Il compendio viene interamente attraversato lungo l’asse nord- sud da n.ro 2 fossati, della larghezza di mt 2 e mt 150 di lunghezza, per lo scolo delle acque piovane provenienti dagli edifici demaniali e dai terreni posti a monte del compendio. I tombinamenti sono stati recentemente (2008) divelti da ditta incaricata dal Comune di Albenga, che ne ha curato gli aspetti finanziari.
Assetto insediativo: Il compendio immobiliare in esame ricade nell’ambito n. 30 denominato Albenga – Ceriale. I Magazzini di Artiglieria ricadono sotto la previsione di livello locale del PTCP disciplinata dall’art. 44 delle NTA (insediamenti diffusi - regime normativo di mantenimento ID - MA). In tali zone l’assetto insediativo ha conseguito una caratterizzazione ed un assetto definito, il territorio presenta, quindi, un livello di insediamento in equilibrio con il contesto ambientale. Perciò la disciplina mira, in linea di massima, alla conservazione dell’esistente. Le modificazioni ammissibili sono limitate e di contenuta integrazione, purché vengano rispettati i caratteri della zona ed i rapporti con l’ambito paesistico. Per far fronte alle carenze di ordine funzionale che possono influire sulla stessa qualità dell’ambiente e sulla sua fruizione, con particolare riferimento alla accessibilità ed ai parcheggi, sono consentiti interventi anche relativamente più incidenti sull’assetto insediativo. Assetto geomorfologico: Per quanto concerne l’assetto geomorfologico, le indicazioni di livello locale prevedono per il compendio immobiliare in esame un regime di modificabilità di tipo B (MO-B), disciplinato dall’art. 67 delle NTA annesse al PTCP: si tratta di un regime previsto in via residuale e generale per tutte quelle parti del territorio ligure caratterizzate da una modesta vulnerabilità sotto il profilo geomorfologico e, quindi, non espressamente assoggettate a regimi normativi speciali. Gli interventi in queste zone, oltre a rispettare la specifica disciplina di settore, devono conformarsi a criteri di corretto inserimento ambientale delle opere
