In gara il restauro della sede della Corte dei conti a Milano
04 September 2023
A Milano vanno in gara i servizi tecnici di fattibilità per l'intervento di restauro e risanamento della nuova sede della Corte dei conti. Con un bando dal valore di 1.128.936 euro, l'Agenzia del Demanio affida il progetto di fattibilità tecnico-economica, comprensivo delle indagini di approfondimento, della progettazione esecutiva nonché del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e di direzione lavori, per il restauro e il risanamento conservativo finalizzato al miglioramento sismico ed efficientamento energetico (con criteri di sostenibilità) dell'edificio di proprietà dello Stato in via Marina. Gli interventi verranno eseguiti con materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale e mediante l'utilizzo di metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni.
L'avviso rimane aperto fino al 2 ottobre.
Categorie
Servizi tecnici di fattibilità per l’intervento di restauro e risanamento ai fini del miglioramento sismico della nuova sede della Corte dei Conti sita nel Comune di Milano
CIG: A007220E9D
Regione: LOMBARDIA
Comune: MILANO
Tipo procedura: Procedura aperta
Oggetto della gara: Servizi di architettura e ingegneria
Data Pubblicazione bando: 30 August 2023
Termine per partecipare: 02 October 2023 16:00
Descrizione:Gara europea con procedura aperta telematica, ai sensi dell’art.71 del D.lgs 31 marzo 2023 n.36 per l’affidamento del progetto di fattibilità tecnico-economica, comprensivo delle indagini di approfondimento, della progettazione esecutiva nonché del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e di direzione lavori, per l’intervento di “Restauro e risanamento conservativo finalizzato al miglioramento sismico ed efficientamento energetico con criteri di sostenibilità dell’edificio di proprietà dello Stato destinato a sede della Corte dei Conti in Milano – Via Marina (scheda MIB0130)” da eseguirsi con materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale conformi al DM 23.06.2022 e mediante l’utilizzo di metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni.