Agenzia del Demanio e Comune di Augusta (SR) firmano intesa per valorizzare i beni pubblici sul territorio.

Tue Nov 23 15:05:25 CET 2021

L’intesa sottoscritta oggi tra l’Ageniza del Demanio e il Comune di Augusta avvia un percorso coordinato di valorizzazione degli immobili pubblici sul territorio ed ha come fine ultimo quello di supportare sviluppo e crescita locale attraverso il rafforzamento del binomio turismo e cultura. Sarà infatti attivato un lavoro strutturato di concertazione istituzionale, attraverso un Tavolo tecnico operativo, per delineare insieme programmi e azioni necessarie a consentire l’effettivo recupero degli asset. Ad essere subito coinvolti in questo accordo, che potenzialmente potrà includere altri beni ed altri soggetti, ci sono il Castello Aragonese di Brucoli e l’area dell’Hangar Dirigibili: si tratta di immobili di proprietà dello Stato che il Comune s’impegna a gestire, in concessione gratuita, nell’ottica di riutilizzarli con funzioni che sappiano soddisfare le esigenze della comunità, creando valore e benessere, e che consentano anche di razionalizzare la spesa pubblica. Il castello cinquecentesco, realizzato dai regnanti siciliani dell’epoca per premunirsi contro l'espansione turca lungo le coste del Mediterraneo, è posizionato nell’imboccatura suggestiva del porto-canale di Brucoli, borgo di pescatori, dietro il Faro di Brucoli e si affaccia verso il golfo di Catania con un bel panorama sull’Etna. Dopo vari passaggi di proprietà e di gestione, il Comune potrà ora averlo in concessione garantendo la raccolta dei finanziamenti e l’effettuazione delle attività necessarie al suo recupero.  Il cosiddetto "Parco Hangar", si trova invece in prossimità del Porto Commerciale di Augusta (SR), e include, oltre ad una serie di fabbricati, il maestoso Hangar militare, utilizzato nel secolo scorso come ricovero per dirigibili ma ormai in disuso da parecchi decenni. Si tratta di un'opera ingegneristica di valore storico e tecnico, nell’insieme un complesso monumentale che dopo alcuni interventi di restauro è stato anche aperto al pubblico, ma solo per alcuni anni. Ora il Comune ha intenzione di restituirlo alla fruizione della città con la creazione di un grande parco della memoria e ha avviato un progetto per fare dell’Hangar un polo di ricerca e sviluppo per la transizione digitale, l’intelligenza artificiale, la robotica e l’aerospazio.