La ex caserma Papa a Brescia sarà una Cittadella dei Servizi. Nel progetto uffici pubblici di nuova generazione inseriti in spazi di vivibilità e connessione urbana con aree verdi e percorsi ciclopedonali

Wed Feb 09 15:42:45 CET 2022

Presentato a Brescia il progetto di riuso della ex caserma Achille Papa, il complesso di 39.000 mq dismesso da tempo dalle funzioni militari e protagonista di un lungo percorso di valorizzazione, condiviso fra Stato e Amministrazione comunale, finalizzato a dare a questi grandi spazi cittadini una nuova funzione e un nuovo assetto e riqualificare l’intera area e portando beneficio anche a tutto il contesto urbano circostante.

Oggi, dopo una gara internazionale di progettazione indetta dall’Agenzia del Demanio, si è arrivati al progetto definitivo di rifunzionalizzazione della ex caserma: diventerà una nuova Cittadella dei Servizi in cui oltre ad essere ospitati gli uffici del Comando Provinciale del Nucleo e della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato e della Motorizzazione Civile che così non dovranno più utilizzare spazi privati a titolo oneroso,  si ricostituirà un nuovo spazio di vivibilità cittadina, capace di fungere anche da area di raccordo urbano, green e sostenibile, e diventare luogo di vita e aggregazione che saprà stimolare e anticipare la futura sistemazione anche di tutte le aree adiacenti.

Si tratta quindi di un progetto di grande valore urbanistico, con un investimento stimato di oltre 30 milioni di euro per la realizzazione delle opere, impostato e sviluppato per migliorare la connessione e il collegamento dell’area con il resto del contesto urbano. Sono previsti interventi per nuove strade, spazi verdi, parcheggi e percorsi ciclopedonali su 14.000 mq per coniugare le necessità funzionali con una grande attenzione e cura all’impronta ecologica del progetto.

L’ex caserma, di cui saranno recuperati gli edifici di maggior pregio e sarà conservata la memoria storica del sito e della sua originaria funzione militare, verrà suddivisa in tre parti, associate alle diverse destinazioni, utilizzando una struttura verde coerente e impiegando materiali omogenei per pavimenti, arredi e segnaletica. Le superfici drenanti e permeabili occuperanno 11.200 metri quadrati. Di questi, 8.800 saranno dedicati agli spazi verdi, sui quali saranno piantati filari di alberi e siepi arboree con funzione di mitigazione degli inserimenti, di regolazione microclimatica, di ombreggiamento e di salubrità ambientale.