Firenze: l’Agenzia avvia la prima concessione di un edificio dello Stato a un Ente del Terzo Settore
Thu Feb 27 09:00:00 CET 2025
Nell’ambito delle attività di valorizzazione del patrimonio, l’ex Telegrafo diventerà uno spazio per la comunità.
L’Agenzia del Demanio, in collaborazione con il Comune di Firenze, ha avviato il percorso di valorizzazione dell’area dell’ex Telegrafo, conosciuta come “La Riottosa”, che si trova nella zona collinare a sud di Firenze, ai piedi del poggio di Montacuto, dove sorge la Certosa. Nei giorni scosi è stato infatti sottoscritto un atto di concessione dell’area e del vecchio fabbricato alla società LAMA Società Cooperativa – Impresa Sociale, che si è aggiudicata il bando pubblico proponendo di trasformare l'immobile in uno spazio per la comunità. L’edificio è stato al centro di un processo partecipativo, durante il quale i cittadini hanno potuto fornire indicazioni e esprimere suggerimenti sul futuro dell’ex telegrafo e che ha portato al cambio di destinazione d'uso del bene, da area agricola a centro culturale. La Riottosa è quindi protagonista del primo bando di concessione agevolata (art. 71 del D.Lgs. n. 117/2017 - Codice del Terzo Settore) dei beni di proprietà dello Stato dedicato agli Enti del Terzo Settore (ETS) finalizzata alla valorizzazione dei beni pubblici e alla creazione di valore sociale, culturale, ambientale ed economico per il territorio e la comunità di riferimento.
L'obiettivo della società LAMA è quello di restituire l'area agli abitanti del Quartiere 3 di Firenze mettendola a disposizione di cittadini, associazioni ed enti del territorio, per sperimentare un modello di cittadinanza attiva legato alla socialità e alle risorse naturali. L’ex stazione di posta diventerà un riferimento per la collettività e un punto di informazioni dotato di servizi accessibili. Tanti i lavori previsti per valorizzare anche l’area circostante, tra cui, il recupero dell’antico portale di ingresso, il ripristino del pozzo e dell’uliveto, la creazione di un’area giochi accanto al “bosco del relax” e di un orto sociale, l’allestimento di un piccolo teatro all’aperto. Con la concessione inizia un percorso di attivazione e coinvolgimento che porterà la Riottosa a riaprire nella primavera 2025.
