Wed Nov 20 15:08:46 CET 2024

L’Agenzia racconta i Piani Città degli immobili pubblici, presenta la nuova piattaforma dedicata al federalismo culturale e illustra il supporto tecnico qualificato offerto ai Comuni dalla Struttura per la Progettazione

I beni dello Stato sono un valore per i territori che l’Agenzia del Demanio mira a creare e preservare al fianco dei Comuni: con questa visione l’Agenzia del Demanio partecipa alla 41ª Assemblea dell’Anci che si tiene da oggi a venerdì presso il Lingotto di Torino. “L’Agenzia del Demanio con i comuni per creare valore sul territorio”, è il messaggio con cui l’Ente accoglierà allo stand le amministrazioni di tutta Italia per un confronto sulle attività di rigenerazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.

Nell’ultimo anno, l’Agenzia del Demanio ha avviato, in sinergia con i comuni italiani, il Piano Città degli immobili pubblici, uno strumento di collaborazione, di ascolto e di pianificazione integrata con gli enti territoriali per fornire ai cittadini servizi efficienti e immobili pubblici aperti e vivibili. Il Piano Città permette di avviare percorsi per valorizzare per edifici e aree sottoutilizzate o in stato di abbandono grazie alla collaborazione continua con gli enti territoriali e con tutti gli stakeholder per costruire un modello di sviluppo sostenibile delle città. Entro l’anno, l’Agenzia sottoscriverà 22 Piani Città e altri 50 nel 2025 grazie a un’attività di collaborazione, ascolto e pianificazione integrata con gli enti locali, per fornire ai cittadini servizi efficienti e immobili pubblici aperti e vivibili, luoghi capaci di creare attrattività, benessere e valore economico, sociale, ambientale e culturale.

Durante la manifestazione, l’Agenzia annuncerà la nascita della nuova piattaforma dedicata al federalismo culturale che permetterà di dialogare in maniera più rapida con i Comuni sui beni vincolati identitari delle città. La norma del federalismo culturale prevede, infatti, che gli enti territoriali possano richiedere allo Stato il trasferimento gratuito di beni di valore storico per valorizzarli a beneficio della comunità, creando sviluppo culturale, sociale, turistico e economico. Fino a oggi, grazie alla collaborazione istituzionale con il Ministero della Cultura, l’Agenzia del Demanio ha trasferito 280 beni riqualificando il patrimonio pubblico. La nuova piattaforma sarà aperta agli stakeholder del territorio e integrata con i Piani città degli immobili pubblici e le attività della Struttura per la Progettazione.

Per tutte queste attività i Comuni possono richiedere il supporto della Struttura per la Progettazione, la direzione dell’Agenzia creata per favorire l’efficienza degli investimenti pubblici e la qualità della progettazione a vantaggio delle amministrazioni. La Struttura, operativa dal 2022, fornisce consulenza e servizi tecnici qualificati in ogni fase della progettazione e, in qualità di stazione appaltante, può gestire procedure d’appalto, anche per grandi concorsi. Eroga servizi tecnici di ingegneria e architettura con modelli progettuali che garantiscano qualità, sostenibilità e innovazione e che, attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie e materiali a disposizione, consentano di ottimizzare tempi e costi favorendo una più efficace gestione degli immobili.

Anci 2024