Tue May 28 14:36:21 CEST 2024
L’Officina per la Rigenerazione dell’Immobile pubblico dell’Agenzia del Demanio compie un anno e presenta la Community, uno spazio di confronto su iniziative che connettano i beni, la città e i suoi abitanti
L’Officina per la Rigenerazione dell’Immobile Pubblico dell’Agenzia del Demanio lancia la Community e presenta i risultati che in un anno hanno innovato i processi, i prodotti e le funzioni per trasformare gli edifici pubblici in spazi sostenibili, funzionali e integrati con il contesto urbano.
Nell’incontro ‘Lo spazio delle Idee’, svoltosi questa mattina presso la sede centrale dell’Agenzia del Demanio, Officina ha illustrato alla neonata Community le attività realizzate durante il primo anno di attività per trovare soluzioni al fine di costruire opere di qualità attraverso una progettazione innovativa, per la gestione digitale dei processi manutentivi e la circolarità del ciclo di vita dell’immobile rigenerato, favorendo il riuso e restauro del bene, la resilienza ai rischi sismici e alla crisi climatica e la rigenerazione dei territori. Durante l’evento sono stati illustrati i principi e il funzionamento della Community, reale e virtuale, per avviare un sistema dinamico di visibilità, ascolto e appartenenza a cui partecipano vari partner che lavorano al fianco dell’Agenzia del Demanio.
L’Officina, nata con l'obiettivo di trasformare gli immobili pubblici in spazi riqualificati e innovativi, ha disegnato e coordinato una rete di open innovation, parte consistente della Community, di cui fanno parte soggetti nazionali e internazionali (istituzioni pubbliche e private, università, network ed hub per l’innovazione) per la ricerca e lo sviluppo di iniziative che connettano il bene pubblico, la città e le persone.
L’evento ha ospitato una tavola rotonda sui progetti innovativi con i partner dell’Officina a cui hanno preso parte Carmela Apreda e Guglielmo Ricciardi della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Sabino Titomanlio di Movyon, Gianluca Polcaro di IQUII, Claudio Cerbara di SOGEI e Maurizio Carta del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Palermo.
In particolare, sono stati presentati i risultati di due collaborazioni per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e neutralità climatica dell’Agenzia e del Governo. Con CMCC è stato realizzato il primo studio di impatto dei cambiamenti climatici sul patrimonio immobiliare pubblico ed è stato individuato un set di indicatori per la resilienza delle strutture. Con Movyon si sono studiate le migliori tecniche e tecnologie per avviare un processo di miglioramento dei dati sul patrimonio immobiliare, con un arricchimento di quelli già in possesso dell’Agenzia. Questo per permettere di migliorare la capacità adattiva dei processi di valorizzazione e manutenzione degli immobili alla luce delle necessità e rischi emergenti.
Durante l’evento è stato presentato il nuovo sito dell’Officina, https://officina.agenziademanio.it