L’Agenzia del Demanio ha preso parte all’evento “Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare pubblico: Stato dell’arte in Italia, prospettive e opportunità per Enti locali e altri Attori istituzionali” nell’ambito delle attività del Progetto ITALIAE per l’implementazione dall’Atelier di sperimentazione “Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico” (VPI) realizzato con il supporto della stessa Agenzia.

L’evento, tenutosi a Milano nella Sala Consiglio della Città Metropolitana, da avvio al Work Package n. 4 che include un programma di tre Conferenze Territoriali un cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia del Demanio e gli altri player istituzionali, tra cui il Politenico di Milano, si confrontano per fare il punto sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico in Italia e sui percorsi virtuosi e necessari da realizzare anche alla luce dell’esperienza dell’Atelier di sperimentazione VPI del progetto ITALIAE.  Hanno preso parte tra gli altri l’On. Lucia Albano, Sottosegretario di Stato - Ministero dell’economia e finanze, Francesco Vassallo, Vicesindaco Città metropolitana di Milano,  Alessandra dal Verme, Direttore dell’Agenzia del Demanio, Ruggero Invernizzi, Sottosegretario con delega Controlli, Patrimonio e Digitalizzazione – Regione Lombardia, Giovanni Vetritto, Coordinatore Ufficio I – Dip.to per gli Affari regionali e le Autonomie – P.C.M. e Adriano Ferracuti, Coordinatore Atelier VPI e Moderatore conferenza – Progetto ITALIAE.

Il Direttore dell’Agenzia, Alessandra dal Verme, nel suo saluto istituzionale ha evidenziato come questi lavori siano importante occasione di confronto con il territorio, con chi opera e deve lavorare per rigenerare le nostre città secondo i principi che il contesto storico che stiamo vivendo impone. Sostenibilità, innovazione, e centralità dell’utenza sono gli elementi essenziali che sintetizzano il nuovo approccio dell’Agenzia. Al centro della nuova visione c’è l’immobile pubblico al servizio della PA e della collettività come primo elemento di una rete che connette istituzioni e cittadini, motore di rigenerazione del territorio e di recupero di aree in abbandono, che torna a vivere attraverso nuove funzionalità e modalità di gestione innovative. La finalità è quella di integrare l’immobile con il territorio abbattendo il consumo di suolo, limitandone gli impatti negativi, rendendolo autosufficiente sotto il profilo energetico, fornendo servizi e aree verdi al cittadino. Per rendere ancora più rilevante questo ruolo oggi l’Agenzia del Demanio, attraverso la Struttura per la Progettazione, ha messo in campo diverse azioni sui temi sfidanti degli impatti climalteranti, della sostenibilità economica, ambientale, sociale e dell’applicazione dei criteri ESG e della transizione digitale della PA. Si tratta di azioni finalizzate ad accompagnare un cambiamento culturale epocale, una PA pronta attraverso la sua logistica agli obiettivi del PNRR. “Solo un approccio integrato potrà consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile ed è necessario il contributo di tutti noi, del mondo pubblico e di quello privato” ha concluso il Direttore dal Verme.

Significativo l’intervento di approfondimento dedicato ai ‘Progetti strategici nazionali dell’Agenzia e al ruolo primario del territorio’ a cura dal Direttore della Direzione Lombardia, Massimiliano Iannelli, che ha illustrato nel dettaglio l’intervento di recupero della ex caserma Magenta di Milano che diventerà la nuova sede del TAR Lombardia, l’intervento di rigenerazione urbana dell’ex caserma Papa a Brescia e dell’ex arsenale di Pavia e il restauro dell’ex caserma De Cristoforis a Como.

Il futuro della VPI in Italia, declinato attraverso un confronto di alto profilo sia istituzionale che accademico, costituisce il motivo ispiratore dell’azione di sistema e rappresenta un qualificato contributo al superamento delle criticità e a un empowerment di virtuosi percorsi ed efficaci strumenti per l’ottimizzazione dei processi di VPI nell’ambito di politiche di rigenerazione urbana e sviluppo dei territori. 

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