L'edificio è situato lungo la via Portuense, nell'ambito del Municipio XI. Il Portuense è fra i primi 15 quartieri nati nel 1911, ufficialmente istituiti nel 1921 e prese il nome dalla via Portuense. Si trova nell'area sud della città, a ridosso delle Mura aureliane e del fiume Tevere. Il quartiere confina: a nord con il rione Testaccio, a est con il quartiere Ostiense, a sud con il quartiere Europa e a ovest con il suburbio Portuense e con il quartiere Gianicolense. Il territorio è caratterizzato da preesistenze architettoniche importanti e aree naturali.
La Casa del Fascio è un edificio realizzato nel 1939, esempio di architettura razionalista, caratterizzato da volumi semplici in cemento armato. E’ tra i primi edifici moderni realizzati nel quartiere Portuense. Elementi architettonici di rilievo sono la torre posta in posizione centrale rispetto al volume principale e la balconata circolare al secondo piano. L’immobile è stato dichiarato di notevole interesse storico artistico dal Ministero per i Beni culturali. Simile nel suo stile alla Casa del Fascio di Lissone, si sviluppa su due piani fuori terra con solai in cemento armato e pareti prive di funzione portante, ed è dotato di area di pertinenza. L’immobile è particolarmente attrattivo per destinazioni di tipo culturale e per servizi di quartiere.
Culturali e servizi di quartiere