Contenuto sezione Ex Casello Ferroviario di Val Brembana - Sombreno Paladina, Alme

Ex Casello Ferroviario di Val Brembana - Sombreno Paladina, Alme

Portafoglio: CULTURALE/TURISTICO

Dati immobile

Regione:
Lombardia
Provincia:
Bergamo
Comune:
Alme
Scheda:
BGB0353
Ambito:
periferico
Indirizzo:
Via Sombreno
Epoca di costruzione:
1880
Superficie lorda:
160 mq
Provvedimenti di tutela e vincoli:
interesse storico e artistico

Inquadramento territoriale

L'Ex Stazione Ferroviaria di Sombreno-Paladina di Almè è situata a sud-ovest rispetto al nucleo di antica formazione di Almè, in un'area tutelata dal punto di vista paesaggistico. Almè è un comune della provincia di Bergamo situato all'imbocco della Val Brembana, dista circa 10 chilometri a nord-ovest dal capoluogo orobico. Sono in corso i lavori relativi alla creazione della linea tramviaria T2 della Valle Brembana, tratta Bergamo – Villa d’Almé, che costeggerà il fronte sud del cespite, e che prevede una fermata in prossimità. I lavori dovrebbero essere ultimati entro il 2026.

Descrizione

L’immobile risale ai primi anni del 1900 e fa parte del sistema di fabbricati legati al funzionamento della Ferrovia Valle Brembana che tra il 1906 e il 1966 collegava Bergamo con San Pellegrino Terme e Piazza Brembana. L'ex stazione è simile ad altre presenti lungo la linea, in particolare a quelle con doppia destinazione di scalo passeggeri e merci come Ponteranica-Sorisole, Brembilla, Zogno, San Giovanni Bianco (sottoposte a tutela con Decreti 19 agosto 2014, 3 novembre 2015, 24 giugno 2016). Si tratta di un edificio di planimetria riconducibile a un rettangolo, con un'articolazione asimmetrica formata da un corpo centrale a due livelli oltre al sottotetto, che ospitava la biglietteria, l'ufficio con l'alloggio del capo stazione al piano superiore, e due corpi laterali laterali più bassi: la sala d'attesa e il magazzino merci, di dimensioni maggiori, con tettoia a protezione del piano di carico verso i binari. I prospetti sono caratterizzati da un'alternanza nei trattamenti superficiali dell'intonaco (a fasce bugnate lisce al piano terra; in cocciopesto con disegno tipo mattoni faccia vista al livello superiore e nelle ghiere degli archi), dall'uso del cemento decorativo a sottolineare le partiture strutturali e i profili delle aperture, dalle mensole in legno che sostengono gli spioventi del tetto. Il compendio è inoltre formato da un piccolo fabbricato di planimetria quadrata con copertura a padiglione, che ospitava i servizi, connotato dagli stessi elementi formali del corpo principale. Nonostante gli effetti della perdita della destinazione d'uso e alcune trasformazioni interne a livello delle finiture, l'ex Stazione conserva la piena leggibilità dell'impianto originario anche nei suoi apparati decorativi, e il significato di testimonianza dello storico tracciato ferroviario.

Destinazioni previste

turistico ricettivo

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