Il cespite denominato “ex casa del fascio” è ubicato nel centro storico del Comune di Desio, posto ad angolo fra la via G. Matteotti e Via Ragazzi del ’99, lungo l'asse est-ovest generativo del primo insediamento preromano della città. Risulta baricentrico rispetto le maggiori piazze cittadine, le arterie stradali, e i servizi pubblici principali del centro urbano. La città di Desio, che conta poco più di 44 mila abitanti, è posta a circa 22 km dal centro di Milano e altrettanti da Como, e a meno di 10 Km da Monza; la città è attraversata dalla SS36 e le SP 11/132/173/151, consentendo ottimi collegamenti con i comuni circostanti e le altre province lombarde. La città è dotata anche di viabilità su ferro, la stazione di Desio è posta sulla linea ferroviaria Chiasso-Milano, ed è servita dai treni suburbani delle linee S9 e S11.
L’edificio è stato realizzato nel 1931 come “Palazzo Littorio”, sede del locale Fascio di combattimento, realizzato secondo caratteri architettonici tipici dell’eclettismo classicista dei primi del Novecento, reinterpretati secondo i gusti dell’architettura del regime, che conferiscono al manufatto un carattere monumentale. Il fabbricato è composto da due corpi di fabbrica di cui uno, quello principale a pianda a “V”, composto da due piani fuori terra ed uno interrato, ed un secondo interno a pianta a “T” – probabilmente realizzato in altro momento storico - ad un solo piano fuoriterra, adiacente e comunicante con le estremità di uno dei due blocchi principali. I due corpi di fabbrica intercludono una corte rettangolare. L’unico ingresso è quello principale (d’angolo) che, mediante delle scale, conduce al piano rialzato; un atrio che disimpegna i collegamenti orizzontali (due corridoi che corrono lungo i due blocchi rettango-lari e conduce ai vari vani) e la scala interna che collega i diversi livelli. Sia il cortile interno, sia secondo il blocco del complesso, sono posti ad una quota inferiore. Dal punto di vista distributivo il primo e secondo piano sono tipologicamente simili, fatta eccezione per l’unico balcone (posto in corrispondenza dell’ingresso). Il blocco più basso è di fatto composto da un unico grande ambiente diviso da partizioni interne provvisorie e due vani laterali collegati l’uno con il cortile interno e l’atro con il cortile di servizio. Gli ambienti interni hanno le pareti finite ad intonaco civile, la pavimentazione è in parte in legno, parte in graniglie ricomposte e i bagni sono rivestiti in materiale ceramico. La superficie coperta è di 580 mq circa, quella scoperta è di 139 mq circa, la superficie lorda fuori terra è di 960 mq circa, la superficie fondiaria è di 717 mq circa.
Residenziale/turistico-ricettiva
