Il compendio in esame, ubicato a 1.176 metri sul livello del mare in località Canali di Tirano, è raggiungibile tramite una strada sterrata che parte dalla località Piscina, zona di medio versante orobico del comune. Tirano, avente circa 9.100 abitanti, è collegato al resto della regione tramite la strada statale n.38 e la ferrovia facente capolinea nel comune, che condividono la medesima direttrice che passa da Sondrio, Colico e Lecco, permettendo il raggiungimento di Milano in circa due ore e mazza di auto o quattro in treno.
Il complesso immobiliare comprende Forte propriamente detto (sub. 1) che si compone di fortificazione principale, casermetta diruta ex alloggio ufficiali, forno esterno (ad est del sub.4) e piccolo deposito est, da una palazzina di Comando (sub.2) con retrostanti vani ad uso deposito (sub.703) ed da un fabbricato originariamente ad uso cucine e scuderie (sub.704). Forte Principale ed area pertinenziale sub.1, è l'area militare costruita in cemento armato e pietra avente pianta rettangolare, è circondata un fossato largo circa 8 mt. e profondo 5 mt e vedeva posizionati sulla sua sommità, dentro installazioni a pozzo girevoli, quattro cannoni, attualmente rimossi. Il forte, coerente con la pianta sopra visibile, si sviluppa internamente tramite corridoi/gallerie suddivisi su tre piani, la copertura dove era installata l’artiglieria, il piano terra con tutti i locali principali e l’interrato con presenti le polveriere. L’area pertinenziale del complesso risulta interamente a verde, con due porzioni a prato, quella antistante il sub.2 e quella al limite est nei pressi del fabbricato minore ad uso magazzino, con il resto del mappale statale interamente investito da boschi. I fabbricati minori, di modeste dimensioni, sono posizionati: il primo posto nelle immediate vicinanze del sub.3, attualmente ad uso cucina esterna/barbecue, mentre il secondo, ad uso deposito, posto al limite est del compendio, nei pressi di alcuni basamenti in calcestruzzo (secondo quanto riferito dagli intervenuti tali opere costituivano l’ancoraggio di una struttura teleferica che collegava il forte al fondovalle). Porzione ovest dell’ex palazzina di comando e corpo di guardia sub.2, nella parte ovest del fabbricato allora dedicato a comando e corpo di guardia, risulta differente rispetto a quanto rappresentato dai progetti agli atti d’ufficio che si riportano nel seguito, appare infatti realizzato il piano primo, collegato al piano terreno tramite una scala interna che diparte dal corridoio frontestante l’ingresso - si sconosce se l’edificazione sia stata operata tramite innalzamento della copertura ovvero parzializzazione della quota originaria. Gli ambienti del piano terreno appaiono difformi rispetto la planimetria, parte del muro dividente i locali cucina e camera risulta demolito, con formazione di un unico ambiente giorno. Tutti i locali al piano inferiore risultano ammodernati rispetto l’epoca di edificazione ed in discrete condizioni, così come gli ambienti del piano primo, consistenti in tre camere oltre al corridoio. Ex cucine e scuderie sub.4 poste al limite sud del complesso, originariamente dedicato alle cucine ed alle scuderie.
turistico ricettivo
