L’edificio dell’ex Pretura di Oppido Mamertina sorge nel centro abitato dell’omonima cittadina della Piana di Gioia Tauro. Realizzato negli anni della ricostruzione successiva al terremoto del 1908 per ospitare la Pretura cittadina, l’edificio occupa, insieme all’ex Ufficio del Registro, un intero isolato delimitato da quattro strade ortogonali
L’immobile si sviluppa su un unico piano fuori terra e presenta un impianto planimetrico e in alzato improntato a simmetria e rigore geometrico. Al centro si trova il corpo principale, la sala delle udienze, attorno alla quale si articola, su tre lati, un corridoio che distribuisce gli uffici privati, posti ai lati dell’ingresso centrale. L’edificio è servito da un cortile recintato di circa 380 mq e presenta copertura piana con terrazzo e lucernario.I prospetti sono ritmati da finestre rettangolari con semplici cornici e da un cornicione continuo che evidenzia l’orizzontalità dell’impianto, interrotta solo dai corpi laterali in aggetto, sottolineati dal bugnato angolare. Il linguaggio architettonico, sobrio e misurato, esprime un classicismo essenziale che conferisce all’edificio un forte valore simbolico e istituzionale
organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale; organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso.