Trasferimento immobili dello Stato in favore degli Enti territoriali ex art. 15 bis del D.L. n. 13/2023

Una opportunità per gli Enti Territoriali

L’articolo 15 bis del D.L. n. 13/2023, convertito in Legge n. 41/2023, prevede la possibilità di trasferire in proprietà, a titolo gratuito, a Regioni, Comuni, Province e Città metropolitane,su richiesta dei medesimi Enti, determinate categorie di immobili appartenenti al demanio storico-artistico ovvero al patrimonio disponibile dello Stato in gestione all'Agenzia del Demanio.

Si tratta di immobili interessati da progetti di riqualificazione per scopi istituzionali o sociali, che sono stati finanziati e/o  candidati ad ottenere un finanziamento,totale o parziale, con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), nonché del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).

 

Quali immobili sono esclusi dall'art.15 bis?

Sono esclusi dall’applicazione della norma:

  • i beni in uso per finalità dello Stato o per quelle di cui all'articolo 2, comma 222, della legge 23 dicembre 2009 n. 191;
  • i beni per i quali siano in corso procedure volte a consentirne l'uso per le medesime finalità;
  • i beni inseriti o suscettibili di essere inseriti in operazioni di permuta, valorizzazione o dismissione ai sensi di legge;
  • i beni ubicati nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano.

 

Come e quando presentare le richieste

Gli Enti interessati potranno presentare entro il 31 dicembre 2024 la richiesta motivata di trasferimento in proprietà degli immobili. L’istanza andrà inviata a mezzo PEC alle Direzioni Regionali territorialmente competenti dell'Agenzia disponibili su questo sito alla pagina dei contatti>Direzioni Territoriali.

Per agevolare gli Enti territoriali nell’elaborazione della richiesta è stato predisposto un documento nel quale vengono dettagliatamente indicate le informazioni da inserire nelle istanze di trasferimento.

Gli esiti dell’istruttoria verranno comunicati gli Enti territoriali richiedenti con apposito provvedimento.

Per qualsiasi chiarimento dovesse rendersi necessario in merito alla procedura è possibile rivolgersi alle Direzioni Regionali di questa Agenzia territorialmente competenti, i cui contatti sono disponibili cliccando qui