Taranto: accordo con Difesa e Comune per la valorizzazione degli immobili pubblici della città

Fri Feb 02 12:09:01 CET 2024

Grazie alla permuta sarà realizzato il Palazzo del Nuoto per i Giochi del Mediterraneo 2026

2 febbraio 2024

L’Agenzia del Demanio, il Ministero della Difesa e il Comune di Taranto hanno sottoscritto un accordo per la realizzazione di nuove strutture sportive in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026 e di strutture logistiche destinate alla nuova mobilità green cittadina della città. L’Accordo, che attua il Protocollo d’intesa del 2022, prevede una permuta tra beni pubblici e, in particolare, il trasferimento dallo Stato al Comune di Taranto di terreni ad ovest di Maricentro, dove verrà realizzato un deposito ed un parcheggio di interscambio per le BRT (Bus Rapid Transit); e l’area ex Fiera del mare dove sarà realizzato il Palazzo del Nuoto in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026. Il Comune di Taranto realizzerà, in qualità di Committente e Stazione Appaltante, all’interno di aree militari in uso alla Marina Militare parcheggi e opere viarie e urbanistiche a basso livello di emissioni, per un corrispettivo 931 mila euro, pari al valore dei beni oggetto di trasferimento in proprietà.

La firma è stata siglata a Taranto, nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, dal sindaco, Rinaldo Melucci, dl direttore generale della Direzione Generale dei Lavori Genio Difesa, Gen. Isp. Capo Giancarlo Gambardella, dal direttore della Direzione Regionale Puglia Basilicata dell'Agenzia, Antonio Ottavio Ficchì, dal Comandante Interregionale Marittimo SUD, Amm. Div. Flavio Biaggi, e dal commissario Straordinario XX Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese.

L’operazione si inquadra tra le iniziative dell’Agenzia del Demanio nell’ambito dell’elaborazione ed implementazione del Piano Città degli Immobili Pubblici per la Città di Taranto: l’Agenzia sta definendo i percorsi di razionalizzazione e rigenerazione delle numerose infrastrutture militari in via di dismissione per innescare azioni virtuose di ricucitura urbana di aree di città oggi disconnesse dal circuito urbano. Il riuso dei beni militari ha l’obiettivo di ottimizzare e valorizzare il patrimonio pubblico, restituendo al territorio edifici e strutture attivando il processo di rigenerazione urbana della città di Taranto. L’iniziativa è un modello innovativo di gestione del patrimonio immobiliare dello Stato al servizio dei cittadini e del territorio.

Taranto veduta aerea