Verifica dei documenti con "Glifo" inviati dall'Agenzia
Glifo
L’Agenzia come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale, deve produrre e firmare documenti digitalmente e i cui originali sono archiviati dall’ufficio dell’Agenzia che li emette. Se il documento digitale è indirizzato ad un contribuente al quale non può essere recapitato via PEC, gli viene inviata una copia cartacea del documento sulla quale è stampato un contrassegno (o glifo), tramite il quale è possibile verificare on line la conformità con il documento originale.
Il contrassegno (o glifo) è costituito da un QR-code e da alcune informazioni : la Url (indirizzo del sito internet ) per accedere al servizio di verifica e il codice identificativo del documento ed il CVD (Codice di verifica del Documento).
Per visualizzare il documento originale e verificare la conformità con la copia ricevuta, i contribuenti hanno due possibilità:
- accedere al sito (all’indirizzo indicato sul documento) ed inserire i seguenti parametri:
- l’identificativo del documento
- il Codice di verifica del Documento (CVD)
- il codice captcha che compare nell’apposito riquadro
- leggere il QR code con un dispositivo, come ad esempio uno smartphone, ed inserire i seguenti parametri:
- il codice captcha che compare nell’apposito riquadro
- il Codice di verifica del Documento (CVD)
Il servizio di verifica consente di vedere l’immagine del documento originale e di controllare i dati di protocollazione e della firma digitale apposta al documento originale.
Attenzione: i documenti sono consultabili entro la data riportata sulla copia in possesso dell’utente.