L’Agenzia del Demanio ha concluso la prima fase dei lavori di riqualificazione a Tor Vergata e consegnato alla città di Roma un’opera già fruibile, in forma sicura e accessibile, come sede logistica per l’organizzazione dell’evento del Giubileo dei giovani 2025.
L’intervento, realizzato grazie a un investimento di oltre 80 milioni di euro, rappresenta un importante passo nel percorso di rigenerazione urbana promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso l’Agenzia del Demanio e il Commissario straordinario al Giubileo che, nel rispetto dell’identità del luogo e del contesto territoriale hanno avviato una operazione rigenerativa, eseguita dall’Agenzia in qualità di stazione appaltante su un’opera rimasta incompiuta per oltre quindici anni.
L’Agenzia ha pubblicato l’avviso per avviare iniziative in partenariato pubblico privato per la progettazione, realizzazione e gestione di interventi di riqualificazione e riconversione “dell’ex Città dello Sport” di Tor Vergata a Roma, finalizzati al completamento anche per lotti funzionali dell'area per la rigenerazione urbana e lo sviluppo sostenibile del territorio.
L’Avviso attua l’indirizzo del Ministro dell’Economia e delle Finanze che sollecita l’acquisizione di proposte da parte di privati dirette a realizzare, mediante finanza di progetto, interventi di valorizzazione del patrimonio immobiliare disponibile, al fine di attrarre investimenti privati, ottimizzarne il rendimento economico e creare valore sociale e ambientale per il territorio. L’Agenzia del demanio sta lavorando dall’ultimo semestre del 2024 al tavolo tecnico con la Regione Lazio e il comune di Roma Capitale per condividere il percorso amministrativo e raggiungere l’intesa sulla destinazione urbanistica del sito.
Nell’ambito della cerimonia di inaugurazione dell’area riqualificata della Città dello Sport a Tor Vergata, che si è svolta il 7 luglio, con il taglio del nastro e l’evento di accensione scenografica della Vela di Calatrava, alla presenza delle istituzioni, delle autorità e dei media sono intervenuti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, il Vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, il Viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, il Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il Commissario Straordinario per il Giubileo e Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri e il Monsignor Graziano Borgonovo, Sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Elemento simbolico dell’intero progetto è la cosiddetta “Vela di Calatrava”, l’imponente struttura in acciaio e cemento progettata dall’architetto Santiago Calatrava, alta 75 metri e del peso di oltre 6.800 tonnellate. A lungo simbolo di opera incompiuta oggi la Vela torna a essere protagonista grazie a un innovativo progetto di illuminazione artistica che ha ricevuto un importante riconoscimento internazionale: il primo premio darc Awards 2025 – Structure High Budget.
L’installazione luminosa, firmata dalla lighting designer Barbora Nacarova e alimentata da fonti di energia rinnovabile, è stata inaugurata in occasione dell’apertura dell’Anno Santo con un gioco di luci che evocavano il ciclo del giorno e della notte, il percorso del sole, della luna e delle stelle. Un’opera poetica e tecnologica che riconsegna dignità e bellezza a un’icona dell’architettura contemporanea italiana.