Bologna, l’ex caserma Boldrini torna alla città con “MEZZ’ARIA”: laboratorio urbano di coabitazione e cultura

Thu Oct 16 11:31:03 CEST 2025

Riapre oggi alla cittadinanza l’ex caserma Boldrini, nel cuore del centro storico di Bologna, grazie al progetto “MEZZ’ARIA – Lo spazio tra le cose”, frutto di un’iniziativa promossa dall’Agenzia del Demanio per valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico inutilizzato. A seguito del bando di temporary use pubblicato dall’Agenzia lo scorso aprile, la struttura è stata assegnata per 300 giorni al raggruppamento composto da Coop4art, Urban Value by Ninetynine e Pessoa Luna Park, che inaugura ufficialmente lo spazio con un evento aperto alla città. In collaborazione con il Comune di Bologna, il progetto restituisce nuova vita all’ex caserma, trasformandola in un community hub innovativo, dedicato alla coabitazione mutualistica, alla cultura partecipata e alla cura condivisa dello spazio.

L’iniziativa si inserisce nelle attività di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di rigenerazione urbana sostenibile che l’Agenzia del Demanio porta avanti in sinergia con il Comune di Bologna e il Ministero della Giustizia. Il compendio, già ex Ospedale S. Salvatore, è un edificio di pregio architettonico con impianto a padiglioni, dismesso dal Ministero della Difesa nel 2022 e destinato alla futura sede del Provveditorato per le Opere Pubbliche ( PRAP).

La valorizzazione dell'ex caserma Boldrini rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana temporanea, che trasforma un bene pubblico inutilizzato in un luogo di sperimentazione, innovazione e socialità.

Il progetto si articola su tre linee principali: riuso abitativo e co-living mutualistico, con moduli di residenza temporanea a costi accessibili, basati su modelli di abitare condiviso e sostenibile; rigenerazione culturale partecipata con attività, eventi e programmi aperti alla cittadinanza per animare e valorizzare lo spazio; gestione comunitaria e cura del bene comune, con il coinvolgimento di abitanti, enti, associazioni e realtà locali nella co-gestione e valorizzazione dell’immobile.

La prima fase prevede l’attivazione di sei moduli di co-living, del cortile e dello spazio bar, seguiti dall’apertura di spazi coworking, aule studio e ulteriori moduli abitativi.

Un percorso di riattivazione graduale e partecipata, che restituisce valore al patrimonio pubblico e contribuisce alla rigenerazione del tessuto urbano e sociale della città di Bologna.

Vai alla pagina di dedicata al Temporary Use sul sito dell'Agenzia del Demanio: 

foto Boldirni
Categorie
Torna su